Una laurea in filosofia e una specializzazione in studi di genere. È all’università che cheffe Chiara si avvicina alla ristorazione e all’idea di rivoluzionare la cucina. Dopo esperienze molto qualificanti, diventa cheffe di Venissa, il ristorante stellato che si trova all’interno dell’omonima tenuta sull’isola di Mazzorbo, nella laguna di Venezia, che guida insieme al compagno Francesco Brutto. È lei la pioniera della cucina ambientale nell’alta cucina: ingredienti “a metro zero”, autoproduzione, un amplissimo e variegato uso di vegetali, pochissime proteine animali, la conservazione dei cibi attraverso l’uso di tecniche antiche, come la fermentazione o il tempeh, e l’uso di fogli di cera d’api e vetro per contenere i cibi. Piatti di straordinario gusto e originalità di cui ci racconterà la filosofia nascosta.