Il deserto di Atacama, in Cile, è uno dei luoghi dove si possono osservare più stelle nel mondo. In Italia siamo all’esatto opposto: un italiano su quattro non ha mai visto la Via Lattea. Ma perché dovremmo illuminare meno? Il problema non tocca solo i romantici. L’inquinamento luminoso abbatte la biodiversità – basti pensare alla scomparsa delle lucciole –, produce effetti negativi sulla salute umana, genera in media, per ogni lampione, l’equivalente in anidride carbonica che soltanto 10 alberi possono assorbire. Due tra i maggiori esperti in Italia, Irene Borgna e Fabio Falchi, raccontano la notte che molte parti del Pianeta hanno perduto e perché dovremmo riprendercela.