Scuole
Questa sezione è dedicata agli insegnanti e alle insegnanti che vorranno prenotare l’ingresso per le proprie classi per alcuni degli eventi del Festival.
Ricordiamo che le classi dovranno presentarsi presso la sede dell’evento con un anticipo di almeno 15 minuti, pena l’annullamento della prenotazione.
Per informazioni: info@pianetaterrafestival.it
venerdì 6 ottobre 2023
11.00 | Cappella Guinigi
PITCH DAY
LE NUOVE IDEE FANNO IL FUTURO SOSTENIBILE:
SEI START UP SI PRESENTANO
in collaborazione con A11 Venture
con Federico Davini e Giovanni Polidori
L’innovazione è sempre più veloce ed il suo contributo al cambiamento sostenibile si rafforza ogni giorno. Le startup green definiscono oggi nuovi paradigmi, che domani consentiranno di avere prodotti e servizi che garantiranno di raggiungere la net zero economy. Sei tra le migliori startup italiane si presentano per mostrare il loro potenziale impatto sul futuro.
11.00 | Auditorium del Suffragio
FOCUS
Fabio Iraldo, Fabia Romagnoli
USA LA TESTA! SFIDA ACCETTATA: I LAVORI E I PREMI
in collaborazione con Confindustria Toscana Nord
con Nicola Lamberti
È stato accolto l’invito lanciato nella prima edizione di Pianeta Terra Festival da Confindustria Toscana Nord assieme alla Scuola Superiore Sant’Anna: si sono tenute durante l’anno scolastico le lezioni sui princìpi di base dell’LCA-Life Cycle Assessment, metodologia scientificamente corretta per misurare la sostenibilità. I giovani si sono cimentati anche in propri lavori ispirati all’LCA: i tre più interessanti saranno premiati in questa edizione. Un nuovo appuntamento quindi all’insegna di #usalatesta e #pensaLCA, al di là degli stereotipi, contro il greenwashing e per la vera sostenibilità.
16.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
Umberto Galimberti
L’UOMO, LA NATURA E LA TECNICA
UN FILO DA RICUCIRE
L’etica di cui disponiamo, che assume l’uomo come fine di tutte le cose e che regola i rapporti tra gli uomini solo nel limite temporale delle loro biografie senza sporgere lo sguardo sulle generazioni future, è un’etica assolutamente inadeguata all’età della tecnica. Oggi il pericolo non viene più, come un tempo, dalla natura, ma dal potere conseguito dall’uomo per dominarla in una forma che, oltrepassando ogni misura, non si limita al suo uso, ma si spinge fino alla sua usura. Come scriveva Sofocle: «La natura ha forze tremende, eppure, più dell’uomo, nulla è tremendo». Il nostro “potere di fare” è diventato enormemente superiore alla nostra “capacità di prevedere” gli effetti del nostro fare. È questa la capacità che è venuta meno all’uomo d’oggi. È in questa inadeguatezza il suo massimo rischio. Come contenere tanta dismisura? Come tornare ad attribuire alla natura un significato cosmologico?
17.00 | Auditorium del Suffragio
ASSOLO
Giorgio Vacchiano
I FILI INVISIBILI CHE CI LEGANO ALLA FORESTA
Tra alberi e alberi, tra alberi e animali, tra alberi e acqua, aria o fuoco: ogni bosco e foresta è un intreccio virtuoso di connessioni. Gli alberi sono un esempio di armonia ed efficienza: comunicano tra loro attraverso le radici, le sostanze volatili emesse dalle foglie, i profumi e i colori dei fiori. Sono naturalmente resilienti: dopo un incendio, un’alluvione, un’eruzione, la vita risorge. Vacchiano ci parlerà dei legami invisibili che ci uniscono alle foreste, di quanto siamo immersi negli ecosistemi che ci danno la vita e di cosa possiamo imparare da loro.
18.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
David Monacchi
LA VOCE DELLE FORESTE PRIMORDIALI
Può l’arte sensoriale costituire un acceleratore di consapevolezza necessario all’inderogabile transizione ecologica della nostra civiltà? David Monacchi, artista e compositore, lavora da vent’anni a Fragments of Extinction, un progetto che registra con tecniche tridimensionali innovative i suoni delle foreste vergini di tutto il mondo. In questi luoghi, in cui l’essere umano non ha ancora lasciato traccia, la Natura canta e respira come nella notte dei tempi. Dopo averci portato e raccontato l’ultima spedizione nei paleotropici del Borneo, Monacchi ci renderà partecipi di un’inedita esperienza acustica del suono puro, inalterato, di un coro del crepuscolo, registrato nell’area di foresta pluviale probabilmente più vecchia del Pianeta.
sabato 7 ottobre 2023
10.00 | Orto Botanico
ALLA RADICE
Elisabetta Erba
FIORI, GHIACCIO, SUPERVULCANI
COSA CI RACCONTA LA TERRA DI MILIONI DI ANNI FA
con Francesca Buoninconti
Com’era il clima milioni di anni fa? Guidati da una micropaleontologa tra le più autorevoli al mondo, vedremo l’invisibile attraverso delle fotografie sorprendenti, che sembrano riprodurre delle composizioni floreali. Stiamo parlando delle coccosfere, alghe marine che somigliano a minuscole palline che misurano qualche millesimo di millimetro e che vivono nelle acque superficiali di tutti gli oceani. Quando muoiono cadono verso il fondo come una sottilissima neve sottomarina che si deposita sui fondali, formando dei sedimenti. Perché sono così importanti? Dobbiamo immaginarle come tante polaroid che hanno memorizzato la temperatura, la salinità, la fertilità, la composizione chimica degli oceani. Quindi le rocce che vanno a formare nel tempo sono come degli album fotografici degli oceani del passato. Sfogliamoli insieme!
10.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Fabrizio Natale, Serenella Sala, Fabiana Scapolo
QUANTO IMPATTANO I TUOI CONSUMI SULL’AMBIENTE?
in collaborazione con la Commissione europea
con Serena Danna
Quanto le caratteristiche demografiche e i comportamenti di consumo dei cittadini contribuiscono al cambiamento climatico nel medio e lungo periodo? Durante l’incontro i partecipanti avranno modo di calcolare l’impatto ambientale dei loro modelli di consumo e misurare quanto i cambiamenti di stile di vita possano potenzialmente migliorare la propria impronta ambientale.
10.15 | Cappella Guinigi
SANT’ANNA LECTURE
Claudia Chiozzotto, Fabio Iraldo
OLTRE IL GREENWASHING: COME PRODURRE E CONSUMARE IN MODO SOSTENIBILE
in collaborazione con Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna
con Micol Sarfatti
Come possiamo noi consumatori distinguere tra prodotti realizzati in modo sostenibile, o nel modo più sostenibile possibile, e prodotti che di green hanno solo la strategia di marketing? In questo incontro, organizzato dal Laboratorio SuM-Sustainability Management della Scuola Sant’Anna di Pisa, scopriremo quali criteri seguire se vogliamo consumare in modo consapevole e, al contempo, quali strategie e pratiche deve mettere in atto un’impresa per essere sostenibile.
10.15 | Auditorium del Suffragio
ALLA RADICE
Peter Wadhams
RAPPORTO DALL’ARTICO: PERCHÉ LA RIDUZIONE DEI GHIACCI PUÒ DECIDERE LE SORTI DEL PIANETA
con Edoardo Vigna
traduzione a cura di Maria Pia Casarini
L’area di ghiaccio marino nell’Artico, in estate, si è ridotta da più di 8 milioni di chilometri quadrati a meno della metà. Molti scienziati ritengono che il Polo Nord sarà privo di ghiacci verso metà secolo o anche prima. Perché dobbiamo preoccuparcene alle nostre tiepide latitudini? Peter Wadhams, uno dei massimi esperti a livello mondiale di ghiaccio marino e oceani polari, ci spiega con dati e foto scattate sul campo – ha condotto oltre cinquanta spedizioni polari – perché il destino dell’Artico è la miccia capace di innescare una serie di effetti a catena che finirebbe col coinvolgere l’intero Pianeta.
11.45 | Sala Tobino
ASSOLO
Piero (Papik) Genovesi
NUTRIA, PERSICO DEL NILO, GRANCHIO BLU, GIACINTO D’ACQUA E TANTE ALTRE SONO SPECIE ALIENE. PERCHÉ SONO UNA MINACCIA?
L’uomo da sempre trasporta specie selvatiche nei suoi spostamenti, modificando paesaggi ed ecosistemi, ma con la globalizzazione questo fenomeno è esploso, anche accelerato dai cambiamenti climatici, causando in alcuni casi impatti gravissimi sulla biodiversità, sull’economia e sulla nostra salute. Fauna e flora importate sono la prima causa di estinzione di quelle autoctone e negli anni sono stati introdotti nel nostro paese oltre 2700 tipi di piante e animali esotici. Ma come arrivano le specie aliene? Che impatto hanno? A raccontarlo sarà il massimo esperto europeo di specie aliene.
11.45 | Orto Botanico
FOCUS
Alessandro Cinque
ALPAQUEROS: I CUSTODI DELL’ORO DELLE ANDE
in collaborazione con Photolux
con Enrico Stefanelli
La cultura e l’identità di un popolo sono profondamente intrecciate con l’ambiente. A mostrarlo è il pluripremiato reportage fotografico di Alessandro Cinque sugli Alpaqueros, allevatori di Alpaca in Perù. Qui vivono circa 4 milioni di alpaca, pari a circa l’88% del totale mondiale. I cambiamenti climatici stanno riducendo i pascoli naturali e la qualità dell’erba, costringendo le mandrie di alpaca a competere per il cibo. E se i pascoli scompaiono, scompaiono anche gli alpaca e le comunità e la cultura degli Alpaqueros.
12.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
Yadvinder Malhi
IL METABOLISMO DEL PIANETA
Quanta energia produce il nostro Pianeta? E quanta ne consumiamo noi umani? Il metabolismo di un ecosistema misura l’energia che scorre attraverso gli organismi viventi e ci aiuta a valutare l’impatto umano sull’ambiente. Ormai lo abbiamo capito: le risorse del Pianeta non sono illimitate. E di questo passo supereremo presto i suoi limiti naturali. Yadvinder Malhi, professore di Scienza degli ecosistemi a Oxford, ci mostra perché cambiare il “metabolismo sociale” è la vera, grande sfida del XXI secolo.
12.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Robert Kropfitsch, Rico Maggi
PUÒ ESISTERE UN TURISMO SOSTENIBILE?
in collaborazione con Camera di Commercio e Fondazione Campus
con Serena Danna
Può cambiare il nostro modo di viaggiare? Possiamo farlo avendo cura dell’ambiente e della cultura delle comunità dei luoghi di destinazione? L’agenzia delle Nazioni Unite definisce turismo sostenibile quel turismo consapevole del suo impatto sociale, economico e ambientale presente e futuro, in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori, delle comunità locali, dell’ambiente e delle aziende coinvolte. A discuterne due dei massimi esperti del settore: il fondatore dell’USI Master in International Tourism e il Responsabile Business Development di Territori Sostenibili.
12.15 | Auditorium del Suffragio
INNESTI
Edoardo Camurri
TUTTA L’UMANITÀ NE PARLA
in collaborazione con Rai Radio3
Torna l’appuntamento con il più surreale e divertente talk show di Radio3, scritto da Michele De Mieri. Edoardo Camurri porterà sul palco ospiti dal vivo che daranno voce ai grandi personaggi del passato per provare a rispondere con le loro parole ai dilemmi ambientali del presente.
15.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Rainer Toshikazu Winter, Luca Lanini
ABITARE MEDITERRANEO: L’EDILIZIA SOSTENIBILE
in collaborazione con LUCENSE
con Edoardo Zanchini
Tra tutte le attività umane sul Pianeta, quella che ha il maggiore impatto è l’“abitare”. Secondo i dati della Commissione europea, l’edilizia è responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra legate all’energia.
Per questo motivo è stato approvato dalla Commissione europea un programma “Edifici a emissioni zero” entro il 2030, per quelli di nuova realizzazione, mentre per quanto riguarda quelli esistenti il traguardo si sposta al 2050.
Nell’incontro si parlerà di come è cambiato nella storia il rapporto tra abitare e ambiente e verrà presentata la Piattaforma Abitare Mediterraneo, promossa dalla Regione Toscana e coordinata da LUCENSE, per sviluppare attività di sperimentazione, divulgazione e formazione per la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale e ad alto comfort abitativo.
15.00 | Auditorium del Suffragio
ALLA RADICE
Manuela Monti, Carlo Alberto Redi
COSA MANGEREMO NEL PROSSIMO FUTURO?
E QUANTI MANGERANNO?
Cosa mangeremo quando nel 2050 diventeremo 10 miliardi di persone sul Pianeta? Già ora che siamo circa sette miliardi e mezzo, la produzione del cibo – agricoltura, allevamento, pesca – grava sull’ambiente oltre i limiti della sostenibilità. Si parla sempre di più di carne artificiale, pesce sintetizzato in laboratorio, cibo geneticamente modificati e cibo stampato in 3D. Non riusciamo a rappresentarci tutto questo? Forse dobbiamo iniziare a farlo. Perché i cambiamenti climatici in atto negano l’alimentazione e la salute di molte popolazioni. Stiamo parlando di genomica sociale: una condizione in cui le disuguaglianze sociali si traducono in disuguaglianze di salute che si trasmettono intergenerazionalmente.
15.15 | Orto Botanico
FOCUS
Simona Alberti, Davide Briganti, Marco Miglioranza
API E INSETTI IMPOLLINATORI: ALLEATI PREZIOSI DELLA BIODIVERSITÀ
a cura di Findus Italia
con Nicolas Lozito
Le api e gli insetti impollinatori sono responsabili di circa il 75% delle colture mondiali: svolgono un ruolo fondamentale nella riproduzione di molte specie vegetali. Tuttavia, il 9% di api e insetti impollinatori è a rischio estinzione, una situazione aggravata dal riscaldamento globale. Per questo motivo è importante agire in maniera concreta per contribuire alla loro salvaguardia. Che cosa si può fare per tutelarli? La risposta a partire da un progetto innovativo che prevede la messa in posa di alveari di biomonitoraggio.
15.15 | Cappella Guinigi
IMT LECTURE
Pietro Pietrini
QUALE RAPPORTO ESISTE TRA LA NOSTRA NATURA E L’AMBIENTE?
in collaborazione con IMT Alti Studi Lucca
Il rapporto tra natura e ambiente incide sull’essere umano. Incide, in particolare, sullo sviluppo della sua personalità, sul comportamento sociale e anti-sociale, sulla sua vulnerabilità alle patologie. Natura – biologia, genetica – e ambiente – clima, cultura, eventi di vita – intrecciano un dialogo costante, che inizia al momento del concepimento, anzi, prima ancora di questo, e persiste per l’intera esistenza della persona. Questo costante dialogo è il fulcro dell’evoluzione. A spiegarlo è uno dei più autorevoli studiosi di neuroscienze e psichiatria.
15.45 | Sala Tobino
INNESTI
Alberto Crespi
L’UOMO E LA NATURA PROTAGONISTI DEL GRANDE SCHERMO
in collaborazione con Lucca Film Festival
con Nicola Borrelli e Cristina Puccinelli
Secondo Bertrand Tavernier, il primo film ecologista lo girarono i fratelli Lumière nel 1899. Oggi, con la minaccia incombente dei cambiamenti climatici, il cinema racconta e testimonia sempre di più l’ambiente. Non solo attraverso il genere documentario, da Al Gore a Leonardo Di Caprio – per fare solo gli esempi più noti. I film di finzione hanno saputo narrare il difficile rapporto tra uomo e ambiente, da Werner Herzog a Sean Penn fino a un cantore della natura come Ermanno Olmi. Ripercorreremo questa lunga storia con Alberto Crespi, critico cinematografico, nonché conduttore radiofonico di Hollywood Party, proiettando delle clip che mostrano lo stretto legame della settima arte con la natura.
Durante l’incontro verrà assegnato il Green Tree Award e la cinquina finalista sarà proiettata nella Sala Vincenzo da Massa Carrara durante i giorni del Festival.
16.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
Giorgio Vallortigara
PENSIERI DELLA MOSCA CON LA TESTA STORTA
«Quasi tutti gli animali sono probabilmente coscienti quanto noi.» A sostenerlo è uno dei più autorevoli neuroscienziati a livello internazionale. I suoi studi sugli animali con “minicervelli” hanno mostrato che non è la dimensione a contare. Ogni cervello è adattato alle esigenze della specie: certe cose riescono meglio a un’ape che a noi, e viceversa. Pulcini, pesci, vespe e api hanno concetti di numero, spazio, tempo, deduzione logica, categorizzazione e causalità. Ma hanno anche coscienza o questa è un privilegio riservato a pochi “animali superiori”? È ciò che ci farà scoprire Giorgio Vallortigara. Sorprendendoci.
17.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
William Chiaromonte, Marco Omizzolo
TERRA, LAVORO, GIUSTIZIA
a cura della Fondazione Giuseppe Pera, di AGI-Avvocati Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Pia Pera – Orti di Pace
con Tatiana Biagioni
Il lavoro della terra coinvolge un numero consistente di donne e di stranieri, spesso irregolari. Una manodopera particolarmente vulnerabile, utilizzata spesso in condizioni di sfruttamento e destinata a crescere in conseguenza dei cambiamenti climatici e dell’aumento dei cosiddetti migranti ambientali. Quale impatto avranno questi fenomeni sulle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici della terra? E, soprattutto, quali misure possono essere adottate per un lavoro più dignitoso e che, nel contempo, garantisca un ambiente sano? E quali sono le buone prassi che possono farci affrontare questa sfida?
17.00 | Auditorium del Suffragio
SPETTACOLO
Valerio Magrelli, Simone Soldati
LA POESIA DELLA NATURA
con un’installazione dell’artista Gregorio Botta
in collaborazione con l’Associazione Musicale Lucchese
Pianoforte e poesia: un binomio perfetto. Con musiche di Bach scelte ed eseguite dal pianista Simone Soldati, Valerio Magrelli, uno dei più importanti poeti contemporanei, leggerà e commenterà alcune tra le più significative poesie che hanno al loro centro la natura. A illuminare la scena una suggestiva installazione dell’artista Gregorio Botta.
17.15 | Cappella Guinigi
ASSOLO
Lorenzo Colantoni
ECOCIDI: UN REATO GLOBALE
I crimini ambientali sono in crescita vertiginosa: sanzioni inadeguate e ricavi milionari hanno spostato l’attenzione della criminalità verso business lucrativi come il disboscamento illegale, il traffico dei rifiuti e il commercio di specie protette. Sono crimini che mettono a rischio gli ecosistemi più preziosi d’Europa e del mondo e le comunità che lì vivono. Come affrontarli?
17.45 | Sala Tobino
ALLA RADICE
Irene Borgna, Fabio Falchi
«A RIVEDER LE STELLE»
COME L’INQUINAMENTO LUMINOSO CI HA RUBATO LA NOTTE
con Edoardo Vigna
Il deserto di Atacama, in Cile, è uno dei luoghi dove si possono osservare più stelle nel mondo. In Italia siamo all’esatto opposto: un italiano su quattro non ha mai visto la Via Lattea. Ma perché dovremmo illuminare meno? Il problema non tocca solo i romantici. L’inquinamento luminoso abbatte la biodiversità – basti pensare alla scomparsa delle lucciole –, produce effetti negativi sulla salute umana, genera in media, per ogni lampione, l’equivalente in anidride carbonica che soltanto 10 alberi possono assorbire. Due tra i maggiori esperti in Italia, Irene Borgna e Fabio Falchi, raccontano la notte che molte parti del Pianeta hanno perduto e perché dovremmo riprendercela.
18.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
Guido Tonelli
MATERIA: LA MAGNIFICA ILLUSIONE
Di cosa siamo fatti? C’è differenza fra materia terrestre e materia celeste, quella che compone il Sole e le altre stelle? Tutto quello che ci circonda – la materia ordinaria che forma rocce e pianeti, fiori e stelle, compresi noi – ha caratteristiche molto speciali. Con Guido Tonelli, uno dei più autorevoli fisici italiani, scopriremo quali sono e la grande varietà di forme sorprendenti con le quali la materia si presenta agli occhi della scienza contemporanea. Ma la parola “materia” ha radici molto profonde. La sua etimologia nasconde parecchie sfumature ed è ricca di molteplici significati: contiene la parola latina “mater”, “madre”, che sembra indicare il suo ruolo di elemento primordiale all’origine del tutto.
21.00 | Chiesa di San Francesco
INNESTI
Thijs Biersteker, Stefano Mancuso
IN SIMBIOSI!
COSA POSSONO FARE INSIEME UN ARTISTA E UNO SCIENZIATO PER IL PIANETA
Da 50 anni gli scienziati ci mettono in guardia sulle conseguenze del cambiamento climatico, fornendoci un flusso gigantesco di dati. Dati vitali che però spesso ci lasciano inerti. Per agire abbiamo bisogno di provare emozioni, empatia. Come stabilire un contatto tra la comprensione razionale e l’emotività per calarci dentro il tema più pressante del nostro secolo? È qui che l’arte può fare la differenza. Con Stefano Mancuso ce lo racconta Thijs Biersteker, artista di fama internazionale che, combinando il sapere degli scienziati e l’uso di nuove tecnologie, crea installazioni immersive per rendere tangibili ed emotivamente coinvolgenti fenomeni come l’inquinamento atmosferico, la plastica negli oceani e la perdita di biodiversità. Non guarderete mai più un mozzicone di sigaretta con gli stessi occhi!
domenica 8 ottobre 2023
10.00 | Orto Botanico
ALLA RADICE
Francesco Remotti
LA FORESTA LO SA
con Edoardo Camurri
Le società, con le loro culture, svolgono un ruolo attivo e interpretativo nei confronti dell’ambiente naturale, operando scelte difformi sia in termini ecologici sia in termini simbolici. Il più autorevole antropologo italiano, Francesco Remotti, ci porta tra i BaNande del Nord Kivu, facendoci entrare nel vivo del loro rapporto fattuale e simbolico con la grande foresta equatoriale. I BaNande sono orgogliosi di definirsi avakondi (abbattitori di alberi, distruttori di foresta) e al tempo stesso avalimi (coltivatori). Ma, sotto l’orgoglio, emerge il tormento della coscienza che essi attribuiscono alla foresta, nel momento stesso in cui viene distrutta: «il mangiare non mangia la foresta senza che lei lo sappia».
10.00 | Chiesa di San Francesco
INNESTI
Mons. Vincenzo Paglia, Luigi Zoja
FRAGILITÀ UMANA, FRAGILITÀ DEL PIANETA
con Simonetta Fiori
La fragilità è un tratto comune a tutti e a tutto. Nulla le sfugge. La natura è fragile: è fragile il nostro corpo nei suoi meccanismi biologici che facilmente si alterano e si rompono; sono fragili le nostre emozioni e le nostre relazioni, che riempiono di senso la nostra vita; sono fragili e mutevoli i nostri comportamenti e le nostre abitudini; fragile la ragione che si scontra continuamente con il suo limite, oltre il quale si dà solo arroganza. Come facciamo i conti con tutto questo? A discuterne un uomo di fede e uno psicoanalista, due figure emblematiche.
10.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Deborah Piovan, Amedeo Alpi
AGRICOLTURA, FEMMINILE SINGOLARE
Le aziende agricole condotte da donne in Italia sono meno di un terzo del totale. Eppure la presenza femminile è strettamente collegata alla produzione di cibo in tutto il mondo. Servono modelli ed esempi per le ragazze e i ragazzi: raccontare le vite di donne che, a vari livelli e in vari Paesi, si occupano di agricoltura, ricerca, innovazione e politica con l’obiettivo di produrre cibo sano, sicuro e sostenibile.
10.15 | Auditorium del Suffragio
ASSOLO
Simone Pollo
UOMINI E ANIMALI: UNA QUESTIONE ETICA
Sin dai tempi di Darwin è scientificamente provato che tutti i viventi e gli ambienti sono “legati in un’unica rete”. La civilizzazione e lo sviluppo della specie Homo sapiens sono oggi una minaccia per la sopravvivenza di specie ed ecosistemi. Gli oltre trecento milioni di tonnellate di carne di animali terrestri e i centocinquanta milioni di animali acquatici che gli umani consumano ogni anno hanno un costo ambientale elevatissimo. Ma non è sostenibile neppure da un punto di vista morale: dopo Darwin, la natura senziente degli animali non può essere negata. A parlarne Simone Pollo, filosofo morale che si occupa da anni di etica animale.
11.45 | Orto Botanico
FOCUS
Luca Morari, Reto Raselli, Alessandra Viola
LE VIRTÙ NASCOSTE DELLE ERBE
a cura di Ricola
È cosa nota che erbe e piante officinali – pensiamo ad esempio all’echinacea – hanno molte qualità terapeutiche. Ma quali altre virtù hanno? Le voci di chi da anni si dedica con passione alla cura e alla coltivazione delle erbe seguendo princìpi naturali ci raccontano di sorprendenti effetti benefici non solo sulla salute, ma anche sull’ambiente e sulle comunità.
11.45 | Sala Tobino
INNESTI
Leonardo Caffo, Giorgio De Girolamo, Giacomo Moro Mauretto
SE PROTESTI TI CANCELLO
I LIMITI E I TRAGUARDI DELLA DISOBBEDIENZA CLIMATICA
Gli scioperi, la disobbedienza civile, le azioni dimostrative estreme. Dalla lotta per i diritti delle donne a quella per i diritti civili, i movimenti di protesta hanno sempre combattuto, nella storia, per spostare la percezione pubblica e ottenere conquiste concrete fondamentali. Oggi, le proteste per il clima e le loro modalità sono al centro dell’attenzione. Si pongono tante domande: le dimostrazioni estreme delle avanguardie climatiche aiutano le proteste o allontanano la gente comune? È legittimo disobbedire alle leggi per perseguire la causa per il clima? I social possono aiutare la causa climatica? Ne discutono un filosofo, un attivista e un content creator.
12.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Luigi De Vecchi, Daniele Rielli
STORIA DI UN DISASTRO NATURALE
21 milioni di ulivi, molti dei quali secolari o millenari, tra Santa Maria di Leuca, il punto più a sud della Puglia, fino quasi a Ostuni, in provincia di Brindisi, sono stati disseccati dalla Xylella. Daniele Rielli ci racconta la storia del disastro, Luigi de Vecchi le misure che sono state prese per rigenerare il territorio.
12.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
George Monbiot
VOLETE ASCOLTARE UNA STORIA NUOVA?
IL FUTURO È SOTTOTERRA!
Le nostre convinzioni in merito al cibo e all’agricoltura sono dominate da favole e metafore che descrivono il mondo non così com’è, bensì come un Pianeta idealizzato e semplificato, e per questo siamo indotti a commettere errori catastrofici. Monbiot, giornalista del «Guardian» e attivista tra i più autorevoli, ci racconta una storia nuova, una “Rigenesi”, a proposito di quello che mangiamo e di come lo coltiviamo e lo alleviamo. Una storia che tiene insieme le complessità affascinanti del vivente. Tra i sistemi viventi il suolo è il più complesso. Eppure lo trattiamo come un substrato morto e passivo. Ma non è così: solo attraverso la sua conoscenza possiamo capire come nutrirci, come farlo senza distruggere le basi della nostra sussistenza e come proteggere il resto della vita sulla Terra, garantendo la nostra stessa sopravvivenza. Scopriremo perché il futuro è sottoterra!
12.15 | Cappella Guinigi
ASSOLO
Massimo Livi Bacci
2050: LA TERRA CON 2 MILIARDI DI PERSONE IN PIÙ
In diecimila anni di storia il Pianeta si è “ristretto” di mille volte. Siamo mille volte più numerosi, mille volte più poveri di spazio, mille volte più veloci nel percorrerlo e cento volte più ingordi di energia. E fra una sola generazione la Terra conterà due miliardi e mezzo di persone in più. Ma quanti esseri umani può sostenere il nostro Pianeta e quali sono i problemi di questa crescita esponenziale? A spiegarlo sarà il più grande demografo italiano, accademico dei Lincei, Massimo Livi Bacci.
12.15 | Auditorium del Suffragio
ASSOLO
Chiara Pavan
CHEFFE CHIARA: LA STELLA DELLA CUCINA AMBIENTALE
con Micol Sarfatti
Una laurea in filosofia e una specializzazione in studi di genere. È all’università che cheffe Chiara si avvicina alla ristorazione e all’idea di rivoluzionare la cucina. Dopo esperienze molto qualificanti, diventa cheffe di Venissa, il ristorante stellato che si trova all’interno dell’omonima tenuta sull’isola di Mazzorbo, nella laguna di Venezia, che guida insieme al compagno Francesco Brutto. È lei la pioniera della cucina ambientale nell’alta cucina: ingredienti “a metro zero”, autoproduzione, un amplissimo e variegato uso di vegetali, pochissime proteine animali, la conservazione dei cibi attraverso l’uso di tecniche antiche, come la fermentazione o il tempeh, e l’uso di fogli di cera d’api e vetro per contenere i cibi. Piatti di straordinario gusto e originalità di cui ci racconterà la filosofia nascosta.
15.00 | Sala Convegni di Confindustria Toscana Nord
FOCUS
Daniele Fortini, Marco Frey
LA NATURA NON RIFIUTA. L’ECONOMIA CIRCOLARE IN PRATICA
a cura di Retiambiente
con Luca Telese
Il rifiuto non appartiene concettualmente alla natura, dove la materia viene sempre riciclata e reimmessa nell’ambiente. In natura non esistono rifiuti, ma solo risorse.
Le attività umane, invece, – tutte – producono rifiuti a vari livelli. Come imparare dalla natura? Una risposta importante ci viene offerta dall’economia circolare.
15.00 | Auditorium del Suffragio
ALLA RADICE
Carlo Cacciamani
ALLERTA METEO!
PERCHÉ AUMENTANO GLI EVENTI CLIMATICI ESTREMI?
con Edoardo Vigna
Temporali violentissimi, alluvioni, trombe d’aria. Crescono gli eventi climatici estremi: Carlo Cacciamani, tra i massimi meteorologi in Italia, ci racconta da cosa nascono, perché si stanno moltiplicando e con che scenario climatico si dovrà confrontare l’Italia nel prossimo futuro.
15.15 | Orto Botanico
ALLA RADICE
Paola Bonfante
L’UNIVERSO INVISIBILE SOTTO I NOSTRI PIEDI
COME PIANTE, FUNGHI E BATTERI COLLABORANO
con Francesca Buoninconti
Quando passeggiamo in un bosco o in un prato fiorito, le sensazioni più forti vengono dall’aria profumata o dai colori dei fiori. Ignoriamo che sotto i nostri piedi c’è un universo che brulica di vita: piante, funghi, batteri, insetti… È proprio questa biodiversità straordinaria che permette alle piante di svolgere le funzioni che sono alla base della vita sul nostro Pianeta da circa 470 milioni di anni. A guidarci alla scoperta di questo sorprendente mondo di relazioni e simbiosi sotterranee sarà una grande biologa vegetale, pioniera degli studi sulle relazioni tra piante e microorganismi.
15.15 | Cappella Guinigi
ALLA RADICE
Edoardo Borgomeo, Stefano Mariani
LA PIÙ PREZIOSA
STORIE D’ACQUA E CAMBIAMENTO CLIMATICO
con Nicolas Lozito
È così preziosa che la chiamiamo oro blu. Sosteniamo che le guerre del futuro si combatteranno per lei. Negli ultimi trent’anni abbiamo assistito a una diminuzione di quasi un quarto della disponibilità idrica nazionale. Abbiamo meno acqua. Per quale motivo? Cosa è cambiato? In questo incontro due dei massimi esperti in Italia ci raccontano come possiamo preservare e gestire la risorsa più preziosa di tutte.
16.00 | Chiesa di San Francesco
ASSOLO
Dan Saladino
MANGIARE FINO ALL’ESTINZIONE
Ormai mangiamo sempre gli stessi, pochi, alimenti. Nei millenni ci siamo nutriti di oltre seimila piante, oggi solo di nove. Ma gli studi sul microbiota intestinale dicono che maggiore è la differenziazione nella nostra dieta maggiori sono i benefici fisici e mentali. E soprattutto un sistema alimentare globale che dipenda da una ristretta selezione di piante è a maggiore rischio di soccombere a malattie, parassiti ed eventi climatici estremi. Come è potuto accadere tutto questo? Dan Saladino, giornalista della BBC, per dieci anni ha girato dall’Australia alla Sicilia, dalle Fær Øer alla Cisgiordania, per raccontarci le storie degli alimenti a rischio di estinzione, le ragioni della loro decimazione e perché dobbiamo salvarli.
16.30 | Sala Tobino
ALLA RADICE
Emanuela Evangelista
MADRE AMAZZONIA
con Alessandra Viola
Il susseguirsi delle stagioni, l’importanza dell’acqua e dei suoi movimenti, l’indicibile bellezza della foresta e dei suoi abitanti, la paura viscerale e l’incanto che scaturiscono dal contatto senza mediazioni con la natura e con gli spiriti della foresta, la conoscenza delle piante medicinali, la vita nei villaggi. Ma anche le miniere illegali, il disboscamento, il bracconaggio, la lotta dei rivieraschi per preservare il luogo dove vivono. Emanuela Evangelista, che abita nella foresta amazzonica da tantissimi anni, racconta uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi del pianeta.
17.00 | Cappella Guinigi
ALLA RADICE
Stefano Vella
ONE HEALTH. UNA VISIONE CIRCOLARE DELLA SALUTE
con Micol Sarfatti
La salute è una: questo è il principio seguito dall’approccio One Health. La nostra salute non può prescindere dalla salute degli animali e da quella dell’ambiente, perché se alteriamo l’equilibrio del rapporto tra questi tre elementi accade quanto abbiamo vissuto con il Covid e prima con l’HIV, la SARS, l’Ebola. Perché? Intanto perché, secondo ricerche recenti, sono 1.500.000 i virus sconosciuti presenti negli animali e non comprendere il carattere circolare della salute sarebbe letale. A spiegarlo è uno dei maggiori infettivologi, docente della Cattolica, già direttore del centro della salute globale presso l’Istituto Superiore di Sanità.
17.00 | Auditorium del Suffragio
ASSOLO
Giulio Ferroni
«CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE…»
L’ANIMA VERDE DELLA LETTERATURA
con Edoardo Camurri
La natura come radice, come luogo da cui veniamo, la natura come rifugio dalla vita sociale, la natura come specchio della condizione umana, la natura adorata o temuta. Sono molteplici i modi in cui la letteratura italiana ha dialogato e rappresentato la natura. Con Giulio Ferroni, tra i più autorevoli storici della letteratura italiana, andremo alla ricerca di questa “linea verde” che attraversa Lucrezio, San Francesco, Dante, Petrarca, Leopardi fino ad arrivare a Zanzotto, a Calvino, a Ortese.
17.15 | Orto Botanico
ASSOLO
Antonio Pascale
IL MONDO CHE ABITIAMO È IL FRUTTO DEI NOSTRI MIGLIORI SOGNI OPPURE È UN INCUBO?
Lo scrittore Antonio Pascale ci mette di fronte a questo grande dilemma e lo risolve in modo sorprendente, parlando di Pinocchio, di MasterChef e della storia del mondo fino al punto in cui siamo arrivati. Vedere per credere!